
Ti prepari, vai al campo, ti cambi, corri, provi le mischie, lavori sulla difesa, ti stanchi, durante le fasi finali dell’allenamento dai l’anima, esci, fai la doccia, ti cambi, torni a casa, fai andare la lavatrice, mangi e poi ti rilassi sul divano pensando di crollare addormentato… E invece no, stai li, sveglio, leggi, guardi la tv, scrivi. E mentre il tuo corpo chiede pietà e riposo, la scarica di adrenalina e di attivazione lo tiene sotto stress costante, attivo, pronto, in tensione.
Riesci ad addormentarti alle 2 del mattino e mentre dormi, sogni di giocare o di correre, di scalare montagne… alle 6 del mattino ti svegli, ti alzi ed è come se non avessi mai toccato il letto, con le spalle che ti bruciano dai contatti della sera prima, le ginocchia provate e la testa che è ancora li sul campo.
Benedetto rugby, riuscirò ad addomesticarti prima o poi… O come sempre, sarai tu a farlo con me…
